Lei era diversa.
Non le interessava apparire come le altre.
Non cercava le luci del palco.
Non voleva che la notassero con gli occhi.
Lei era poesia scritta e gettata via.
Era luce oscura, candido splendore di semplicità.
Cercava qualcuno che si innamorasse di lei tenendo gli occhi chiusi.
Qualcuno che si innamorasse delle sue paure, delle sue crepe, dei suoi angoli bui.
Era facile innamorarsi dei suoi sorrisi ma i suoi sorrisi erano
un dono riservato per pochi.
Aveva gli occhi di chi nella notte non cerca la luce di un fiammifero.
Lei nel buio ci sta e aspetta l’incendio che squarci l’oscurità.
Lei è fuoco sotto il ghiaccio..

BurberoRomantico

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